“Adotta una Buona Pratica”: una voce per i progetti sociali nati in pandemia

19 Apr, 2021

Amapola insieme a Social Value Italia e Fondazione Kpmg sostiene le realtà del non profit

Far dialogare Terzo Settore e imprese, rafforzando i legami fra mondo profit e non profit e innescando un confronto sull’impatto sociale dei progetti. È questo l’obiettivo dell’iniziativa “Adotta Una Buona Pratica” ideata da Social Value Italia, promossa da Amapola come partner di comunicazione e resa possibile dal contributo di Fondazione Kpmg Italia ONLUS. Media partner del progetto è Buone Notizie di Corriere.it.

Il Covid-19 ha creato un vero e proprio stato di emergenza in Italia e nel mondo, dando origine a una profonda crisi economica e sociale. Molte realtà non profit hanno reagito alle difficoltà e alle sfide della pandemia in maniera straordinaria, sviluppando nuovi progetti e buone pratiche in grado di adattarsi con efficacia alla situazione che stiamo tuttora vivendo. Storie di creatività, di prontezza, di adattamento – in una parola di resilienza – che meritano di essere valorizzate e diffuse perché possano ispirare e spronare organizzazioni, associazioni e imprese a impegnarsi nel sociale.

Adotta Una Buona Pratica: il mondo profit a sostegno del Terzo Settore

In che modo le associazioni non profit vengono adottate all’interno del progetto? “L’adozione” si concretizza attraverso un supporto economico: le aziende profit danno il proprio contributo per la realizzazione di video in cui le associazioni non profit raccontano i progetti nati in lockdown. I video saranno pubblicati sul sito web www.adottaunabuonapratica.it e diffusi attraverso i canali social delle società promotrici, delle imprese sostenitrici e delle non profit coinvolte.

Il percorso è iniziato da poco, ma a oggi sono già quattro le adozioni portate a termine. Le esperienze di Dynamo Camp, Diabete Romagna, Cometa e Co&SO sono state adottate rispettivamente da Amapola, SCS Consulting, Kpmg Advisory, Readytec. Sono queste le prime testimonianze che sono state raccolte in questa fase di “Adotta Una Buona Pratica”: i video raccontano come le associazioni hanno saputo reagire agli ostacoli nati in pandemia, mettendo a punto nuove modalità e iniziative per non lasciare sole le persone e le comunità a cui si rivolgono. Tutti i video-racconti sono realizzati dal team di Amapola, che, in quanto partner di comunicazione, ha anche sviluppato il sito di riferimento del progetto.

L’adozione di Amapola: la straordinaria storia di Dynamo Camp

Amapola ha creduto con entusiasmo nel progetto sin dalla sua genesi.

“Perché siamo convinti che mondo del profit e del non profit debbano incontrarsi e contaminarsi di più” racconta Luca Valpreda, fondatore e partner di Amapola – “Adotta Una Buona Pratica” non è solo un progetto che mira a valorizzare il Terzo Settore, ma è un’iniziativa che permette alle imprese di venire a contatto con le migliori pratiche sociali, lasciandosi ispirare. Ed è stato proprio così con la storia di Dynamo Camp, la ONLUS che abbiamo adottato come Amapola”.

Dynamo Camp è una ONLUS che offre gratuitamente specifici programmi di Terapia Ricreativa, a bambini e adolescenti affetti da malattie croniche, in terapia o nel periodo di post ospedalizzazione, ai fratelli sani e alle loro famiglie. Come raggiungere tutte queste persone durante il lockdown? Solo cinque giorni dopo il primo decreto sul Covid, Dynamo ha fatto partire il progetto #acasacomeadynamo, organizzando attraverso i canali social cinque appuntamenti giornalieri per portare le attività del Camp a casa delle persone. Una iniziativa che mette in luce una capacità di reazione impressionante e straordinaria.

Qui sotto il video integrale realizzato da Amapola per dar voce alla storia di Dynamo Camp.