Con la Centrale del Latte di Alessandria e Asti per comunicare valori e azioni sostenibili

Dic 18, 2014

Da Sabato 13 Dicembre le nuove etichette e i nuovi brik della gamma latte della Centrale del Latte di Alessandria e Asti sono sullo scaffale: è il punto di arrivo di un lungo percorso che ha visto impegnata Amapola nel ridefinire la nuova identità di marca dell’azienda casearia presente nel nord-ovest con oltre 400 diversi prodotti. Amapola ha condotto uno studio sulla comunicazione di mercato, organizzato focus group con i consumatori e gli esercenti commerciali e realizzato interviste individuali ai distributori dell’azienda. Al termine di questa campagna di ascolto sono emersi gli spunti e gli indirizzi utili a ridefinire la ‘veste’ delle bottiglie e dei cartoni di latte fresco, distribuiti in tutti i punti di vendita del territorio.

Con il coordinamento strategico di Amapola e l’art direction di Tomaso Serloreti il logo, il marchio e il packaging sono stati completamenti rinnovati, per raccontare al meglio cosa “sta dietro” a una bottiglia di latte della Centrale di Alessandria e Asti: la filiera corta che avvicina il lavoro quotidiano di allevatori, trasformatori e distributori, le analisi e i controlli di qualità dei laboratori e la soddisfazione delle richieste dei consumatori, sempre più esigenti e attenti alla sostenibilità dei prodotti.

La nuova identità di marca – sottolinea Franco Butti, Direttore Generale della Centrale del Latte – rappresenta la cornice adatta in cui inserire impegni e comportamenti quotidiani delle nostre persone che fanno della Centrale del Latte di Alessandria e Asti un interlocutore essenziale per la qualità nutrizionale e la salute alimentare delle famiglie, così come per la sostenibilità economica, sociale e ambientale del territorio. Temi su cui rinnoveremo la nostra azione per tutto il 2015”.

Questa scelta convinta a favore della sostenibilità sarà tangibile anche per i consumatori: da oggi,infatti, i nuovi “brik”del latte fresco saranno incartone FSC “duplex” con cellulosa proveniente unicamente da foreste gestite in modo responsabile. I nuovi cartoni sono prodotti evitando l’utilizzo di cloro e garantiscono maggior sicurezza al latte grazie a una rinforzata barriera alla luce e all’aria.
Nell’ultimo triennio, la Centrale ha investito in innovazione tecnologica oltre 2,6 milioni di euro, perseguendo obiettivi di efficienza e sostenibilità delle produzioni, di cui i nuovi “brik” sono un esempio.

Tutte le novità si trovano raccolte sul sito web iltuolatte.it