Come comunicare l’ambiente? Te lo dice Amapola nel suo podcast!

2 Feb, 2024

Microfono e locandina podcast sul decalogo della comunicazione ambientale

La climatologa Serena Giacomin ospite della quinta puntata affronta il tema della complessità.

Dieci punti, dieci episodi, dieci ospiti per parlare di complessità, strumenti e opportunità della comunicazione ambientale. Il decalogo della comunicazione ambientale di Amapola adesso è anche un podcast disponibile su Spotify. Dopo la puntata iniziale “giocata in casa” con Sergio Vazzoler, partner di Amapola, gli ospiti intervenuti sono Massimo Vaccari, Presidente de La Filippa, Matteo Colle, Direttore Relazioni Esterne e Sostenibilità di ⁠Gruppo CAP, Rossella Sobrero, Presidente di Koinètica e organizzatrice del Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale, Serena Giacomin, fisica, climatologa e Presidente dell’Italian Climate Network.

La comunicazione al centro della transizione sostenibile

Il decalogo è un breve vademecum che raccoglie buone pratiche e consigli di sopravvivenza per la comunicazione del mondo che verrà.

C’è un modo giusto per comunicare l’ambiente? Come parlare in maniera semplice delle questioni ambientali, senza peccare di superficialità? E in che modo gestire i conflitti che spesso scoppiano intorno a questi temi? Dalla comunicazione social al greenwashing, dai processi di ascolto alla dimensione dei comportamenti. Il decalogo approfondisce le dinamiche tipiche della comunicazione ambientale, senza mai dimenticare il legame profondo che esiste con le tematiche sociali ed economiche.

«In un mondo in cui la sostenibilità è diventata il nostro pane quotidiano, comunicare male i temi ambientali è un lusso che non ci possiamo più permettere» commenta Sergio Vazzoler. «Tra i principali rischi globali nel breve e lungo periodo, il report annuale del World Economic Forum inserisce i fenomeni di disinformazione e le conseguenze della crisi climatica. Ora più che mai la comunicazione riveste un ruolo strategico nel sostenere la transizione sostenibile, combattere le distorsioni e adottare soluzioni condivise».

Il progetto del podcast Amapola sulla comunicazione ambientale

#Se non parli ti cancello, #Le tre C sul comò, #3 A buon comunicatore tante domande, #4 Trasparenza is the new black, #5 Il difficile è farla semplice. Sono questi i titoli dei cinque episodi del podcast già disponibili su Spotify (QUI). Con cadenza bimensile, altre cinque puntate completeranno la stagione. Per gli scettici, non ancora convinti dell’importanza del tema, ogni episodio si apre con l’intervento della “proverbiale” Signora Vox Populi, che mette in scena le dinamiche distorte che possono generarsi quando si comunica male l’ambiente.

«Il podcast riprende i dieci punti del decalogo aprendoli al dibattito con professioniste e professionisti che si occupano di comunicazione della sostenibilità nella loro quotidianità» racconta Micol Burighel, Responsabile comunicazione di Amapola e conduttrice del podcast. «La complessità della materia richiede un approccio condiviso, basato sul dialogo e sulla partecipazione. Con questo podcast intendiamo fare proprio questo. Aprire uno spazio di confronto, un serbatoio di idee, strumenti e strategie che trova la sua forza nella molteplicità delle esperienze e delle prospettive».